Cosa dice la Cassazione su interruzioni, tempi di guida e riposo.

Con la decisione n. 27324 del 22 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha riaffermato il proprio punto di vista su un aspetto fondamentale per gli autisti e le imprese di trasporto: la corretta gestione delle pause di guida e l’uso del tachigrafo.
Il tachigrafo è uno strumento che registra i tempi di guida, di riposo e le altre attività degli autisti, ed è essenziale per il rispetto delle normative europee sui trasporti stradali.
Questo dispositivo è cruciale per monitorare le ore di guida e garantire la sicurezza del traffico. Tuttavia, secondo la Cassazione, non tutte le pause registrate dal tachigrafo come momenti di riposo sono effettivamente valide ai fini della legislazione europea. In particolare, se durante queste presunte pause l’autista è impegnato in altre mansioni lavorative, come il carico e lo scarico delle merci, quei periodi non possono essere considerati veri periodi di riposo.