L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha recentemente introdotto importanti aggiornamenti per il trasporto merci attraverso la circolare n. 20/D del 4 ottobre 2024, in linea con il Decreto Legislativo n. 141/2024. Queste modifiche mirano a modernizzare il Testo Unico delle Leggi Doganali (TULD) e allineare il quadro normativo italiano con quello europeo, in particolare con il Regolamento UE 952/2013.
Principali Aggiornamenti
Integrazione dell’IVA: È stata confermata l’inclusione dell’IVA tra i diritti di confine nel rapporto doganale.
Rappresentanza Doganale: Le norme sulla rappresentanza doganale sono state riformulate per aumentarne l’efficacia.
Accertamento e Controlli: Potenziamento dello Sportello unico doganale e aggiornamenti nelle procedure di accertamento.
Liquidazione e Riscossione: Riordino delle procedure di liquidazione e accertamento, con l’abrogazione del D.Lgs. n. 374/1990.
Controversie: Abrogazione dell’istituto della controversia doganale.
Sanzioni: Introduzione di un nuovo sistema sanzionatorio che distingue tra violazioni penali e amministrative, basato sull’importo dei diritti doganali evasi.
Sistema Sanzionatorio
Sanzioni Amministrative: Se l’importo evaso è inferiore a 10.000 euro, si applicano sanzioni amministrative immediate. Sanzioni Penali: Se l’importo supera i 10.000 euro, gli atti vengono inviati all’Autorità Giudiziaria.
Responsabilità per l’IVA
Versamento in Solido: Il rappresentante doganale indiretto è ora responsabile in solido con l’importatore per il pagamento dell’IVA, garantendo maggiore trasparenza nelle operazioni doganali.
Questi cambiamenti sono volti a rendere il sistema normativo più efficiente e allineato alle normative europee, semplificando il processo di gestione delle merci.