Giugno 2024 è stato un mese molto importante per il nostro settore che ha registrato un aumento di circa il 21,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Infatti ci sono state 20.673 immatricolazioni nel 2024, 17.014 nel 2023.
A contribuire a questo dato sono stati due fattori: il nuovo Regolamento Generale sulla sicurezza dei veicoli, in vigore dal 7 luglio 2024, che prevede l’equipaggiamento dei mezzi con nuovi sistemi avanzati di sicurezza e l’immatricolazione degli ordini inevasi nel 2023 per indisponibilità del prodotto.
In una sola settimana sono stati esauriti tutti i 13 milioni di euro destinati all’acquisto di veicoli BEV, messi a disposizione dalla piattaforma Invitalia. Sono invece ancora disponibili ben oltre 20 milioni di euro destinati alle motorizzazioni tradizionali o alternative.
Un altro dato significativo è l’aumento del noleggio a lungo termine (+1,5%) mentre il breve termine incrementa di 1/3 le immatricolazioni. Riguardo le motorizzazioni, il diesel guadagna altro terreno e sale all’83% del mercato mentre il motore a benzina cede di 0,6 e scende a 3,8%. In discesa anche il Gpl e metano. In discesa anche i veicoli BEV, cioè motori alimentati solo con la batteria senza il bisogno di combustibili fossili, che passano dal 3,9% al 1,7% di quest’anno.