Nuove regole UE su pesi e dimensioni dei mezzi pesanti: una svolta per l’autotrasporto

L’Unione Europea ha dato il via libera a un aggiornamento normativo molto atteso: nuove regole su pesi e dimensioni dei mezzi pesanti, con effetti concreti su efficienza, sostenibilità e flessibilità del trasporto su strada.

L’intesa, approvata dagli ambasciatori UE e accolta positivamente da IRU (International Road Transport Union), rappresenta un passo importante verso un autotrasporto più moderno e in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione.

Cosa cambia nel concreto

Il nuovo quadro normativo introduce misure che premiano l’innovazione e semplificano il lavoro delle aziende:

  • Più peso per i veicoli a zero emissioni: i camion elettrici o a emissioni zero potranno trasportare fino a 44 tonnellate, mantenendo competitività e capacità di carico.

  • Norme più chiare per l’EMS (European Modular System): favorisce l’utilizzo di combinazioni di veicoli modulari, con benefici in termini di efficienza e consumo energetico.

  • Supporto all’intermodalità e al traffico transfrontaliero, con regole più uniformi tra i Paesi UE.

  • Clausola di emergenza: in caso di crisi (come pandemie o interruzioni logistiche), sono previste deroghe temporanee per garantire la continuità delle catene di approvvigionamento.

Più spazio per l’innovazione sostenibile

Uno degli obiettivi principali è agevolare l’adozione di camion a trazione elettrica o a zero emissioni. Le nuove regole evitano che i veicoli sostenibili siano penalizzati in termini di carico utile, sostenendo concretamente la transizione ecologica del settore.

Le prossime tappe

Dopo l’approvazione politica, il testo dovrà passare all’esame dei ministri dei trasporti dell’UE, per poi affrontare i negoziati con il Parlamento europeo. L’obiettivo è arrivare presto a un quadro normativo definitivo, che dia certezze agli operatori e incentivi davvero il rinnovamento del parco mezzi.

In sintesi

Le nuove norme UE su pesi e dimensioni dei mezzi pesanti segnano un cambio di passo importante per chi lavora nel trasporto merci.
Più carico per i veicoli green, maggiore flessibilità, regole più omogenee: una riforma che guarda al futuro, con i piedi ben piantati sull’asfalto.