Da luglio 2025 una nuova normativa disciplina le attese durante carico e scarico merci: oltre 90 minuti, il committente paga. Ecco come funziona.
Dal 1° luglio 2025 è ufficialmente entrata in vigore la regola dei 90 minuti, una misura introdotta dal Decreto Legislativo 81/2024 per tutelare gli autotrasportatori nelle fasi di carico e scarico delle merci. Si tratta di un passo importante verso una maggiore equità e organizzazione nella filiera logistica, che riconosce il valore del tempo degli autisti.
Attese oltre 90 minuti? Scatta l’indennizzo
Secondo quanto chiarito dalla FIAP (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali), il tempo di attesa gratuito è fissato in 90 minuti, a partire dall’arrivo del veicolo presso il punto di carico o scarico. Superata questa soglia, al vettore spetta un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ora.
La disposizione è valida per tutti i trasporti effettuati in Italia, indipendentemente dal tipo di merce o dal luogo (magazzino, porto, terminal, stabilimento industriale, ecc.).
Cosa si intende per attesa?
È considerata “attesa” l’intera durata tra l’arrivo del camion sul posto e l’effettivo inizio continuativo delle operazioni di carico o scarico. In assenza di sistemi di registrazione formale (es. badge, app, contratti con orari precisi), l’intervallo temporale viene calcolato in modo integrale.
Chi paga?
Il pagamento dell’indennizzo è a carico del committente o del caricatore, in forma solidale, come previsto dall’art. 14 del decreto. Inoltre, la legge non permette deroghe o riduzioni dell’indennità tramite accordi privati.
Perché è una norma importante?
Questa nuova regola nasce per:
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tutelare i tempi di guida e riposo degli autisti
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migliorare la sicurezza stradale
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ottimizzare i flussi logistici
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responsabilizzare gli attori della filiera
Il segretario generale della FIAP, Alessandro Peron, ha definito la norma come “una regola di civiltà che dà certezza ai vettori e responsabilità agli operatori”.
Un aiuto concreto alla programmazione
Per le imprese di trasporto come Trasporti Miranda, questa norma rappresenta un riconoscimento concreto del valore del tempo e del lavoro. Significa poter pianificare le tratte con maggiore certezza, limitare gli imprevisti e ridurre i costi legati a soste improduttive.
In sintesi:
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Dal 1° luglio 2025: massimo 90 minuti di attesa gratuita
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Dopo i 90 min: 100€ per ogni ora o frazione al vettore
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Pagamento a carico del committente/caricatore
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Norma valida su tutto il territorio nazionale
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Nessuna deroga possibile
Hai dubbi sull’applicazione della norma o vuoi capire come ottimizzare le tue operazioni logistiche?
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